Siamo decisamente entrati in piena frenesia prenatalizia. In tutti i frangenti. Al lavoro ci sono tutte le famose “chiusure” da fare, clienti da soddisfare, giorni di vacanza da incastrare, e-mail da liquidare e panettoni con spumante da consegnare. Sul fronte vacanze c’è chi ancora non sa se partire, e passa le serate chiedendosi se sia il caso di rilassarsi in montagna o abbronzarsi al mare ed è alle prese con preventivi che, diciamocelo, in questo preciso periodo dell’anno sono un pochino impegnativi. Insomma, per una cosa o per l’altra, il tempo stringe. E stringe pure per chi non ha ancora idea dei regali da mettere sotto l’albero, o non sa che pesci (o carni) pigliare per il menu della Vigilia o il pranzo di Natale, quello che per la cronaca dicono sia il più importante dell’anno, e mette un pochino di ansia da prestazione anche alle migliori cuoche o cuochi di casa. C’è chi risolverà affidandosi alle gastronomie di fiducia, chi si farà viziare al ristorante e chi invece sta ancora sfogliando libri di cucina cercando ispirazioni.
Il Natale è anche questo…ed immancabilmente ogni anno cerchiamo di giocare d’anticipo ma poi, chissà perché, il tempo è sempre quello che è e le cose spesso e volentieri ci ritroviamo a farle all’ultimo momento. Dunque? Dunque vengo in vostro soccorso proponendovi un’idea per il pranzo di Natale, un arrosto di vitello con qualche profumo ed un contorno di patate che si sciolgono in bocca. Mentre cuoce in forno avrete tempo di preparare un aperitivo sfizioso ed un primo piatto, e con poche mosse anche questo Natale avrete portato in tavola un piatto tradizionale dal sapore delicato.
Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 75 minuti ca.
Ingredienti per 4 persone
800/900 grammi di vitello (fatevi consigliare il pezzo migliore dal vostro macellaio di fiducia, che vi farà anche il favore di legarvelo con dello spago da cucina)
2 rametti di rosmarino
una decina di foglie di salvia
1 dl di vino bianco
5 dl di brodo di carne ben caldo
2 spicchi di aglio
2 cucchiai di burro
3 cucchiai di olio
1 kg di patate novelle
Sale e pepe q.b.
Iniziate sbucciando le patate, poi lavatele e asciugatele. Tagliatele a pezzi non troppo piccoli e tenetele da parte.
Lavate e asciugate il rosmarino e la salvia. Infilate il rosmarino nello spago con cui è stato legato il vitello. Sbucciate i due spicchi di aglio, schiacciateli leggermente metteteli in padella assieme a metà della salvia, al burro e all’olio e fate rosolare. Asciugate bene la carne (tamponate con della carta da cucina), salatela e poi fatela rosolare in padella girandola spesso. Non bucate la carne con la forchetta, non devono fuoriuscire i succhi. Quando la carne sarà ben rosolata su tutti i lati, sfumate con il vino bianco e cuocete finché l’alcool non sarà evaporato. Trasferite la carne assieme all’aglio e la salvia in una pirofila capiente, aggiungete le patate e condite il tutto con il fondo di cottura e un po’ di pepe. Versate un po’ brodo di carne (iniziate con 2 dl circa) sia sul vitello sia sulle patate, aggiungete le foglie di salvia rimanenti ed infornate a 190 gradi per circa 75 minuti. Ogni 15 minuti girate la carne (sempre senza bucarla), girate anche le patate, irrorando entrambe con il fondo di cottura. Se necessario aggiungete altro di brodo di carne. A fine cottura dovrete avere un po’ di sughetto nella teglia, non deve essere asciutto, dunque durante la cottura regolatevi con l’aggiunta del brodo. Lasciate riposare qualche minuto l’arrosto, poi togliete lo spago. Sistemate la carne e le patate su un piatto di portata precedentemente riscaldato in forno. Tagliate la carne a fettine e servite assieme al suo fondo di cottura (se lo volete più denso, fatelo cuocere qualche minuto in una padella).
Difficulty: medium
Preparation time: 30 minutes
Cooking time: 75 minutes approx.
Ingredients for 4 people
800/900 grams of veal (ask for the best piece from your trusted butcher, who will also do you the favor of binding it with kitchen string)
2 sprigs of rosemary
about ten sage leaves
1 dl of white wine
5 dl of hot meat broth
2 cloves of garlic
2 tablespoons of butter
3 tablespoons of oil
1 kg of potatoes
Salt and Pepper To Taste
Start by peeling the potatoes, then wash and dry them. Cut them into pieces (not too small) and keep them aside.
Wash and dry the rosemary and sage. Put the rosemary in the string with which the veal was tied. Peel the two cloves of garlic, mash them lightly, put them in a pan with half of the sage, butter and oil and fry. Dry the meat well (with kitchen paper), add salt and then brown it in the pan turning it often. Do not puncture the meat with a fork, the juices must not come out. When the meat is well browned on all sides, add the white wine and cook until the alcohol has evaporated. Transfer the meat with the garlic and the sage into a large baking dish, add the potatoes and season with the cooking juices and a little pepper. Pour a bit of meat broth (start with about 2 dl) on both the veal and the potatoes, add the remaining sage leaves and bake at 190 degrees for about 75 minutes. Every 15 minutes turn the meat (always without piercing it), turn the potatoes too, sprinkling both with the cooking sauce. If necessary, add more meat broth. At the end of cooking you should have a little sauce in the pan, it should not be dry, so when cooking, adjust with the addition of the broth. Let the roast rest for a few minutes, then remove the string. Place the meat and potatoes on a serving plate previously heated in the oven. Cut the meat into slices and serve with its cooking juices (if you want it thicker, cook it in a pan for a few minutes).