Non vi immaginate una zuppa ripiena di ossa di dinosauro o chissà quale strana invenzione. No no, siamo fermi all’abc dei trucchi per far mangiare le verdure ai bimbi. E qui a casa ne abbiamo uno quasi infallibile: dare un nome al piatto, e dire che è stato creato apposta per un bimbo piuttosto che per l’altro. E così la vellutata dei dinosauri è la prediletta di Leonardo, e sua sorella Vittoria per sentirsi coraggiosa e grande come lui, non fa storie e la finisce tutta senza reclamare, proclamando pure commenti tipo “delizioooooosa”. Leggi: amore incondizionato dei secondogeniti nei confronti dei fratelli maggiori. Il problemino arriva quando la vellutata da verde diventa “rosa Minnie”. E qui l’infallibilità del trucco, ahimè, vacilla. Leonardo, ometto di 6 anni, si rifiuta di mangiare piatti da femminucce. E così mi tocca cimentarmi in una qualche opera di convincimento o promettergli un super dessert a mille strati. È tutta una trattativa. Che al banco del pesce in un mercato, a confronto, regna la sobrietà. Un cinema in 4D. Ma alla fine, la spunto io. Piuttosto le vellutate assumono colori pastello a furia di aggiungere sbrinz grattugiato, piuttosto mi invento ancora cucchiate volanti in partenza da aeroporti lontani, e piuttosto rispolvero la cantilena “uuuuuno per la mamma, uuuuuuno per papà,…”. Ma la spunto, sulle vellutate non mollo.
E così, a fine cena i dinosauri sono estinti. Sconfitti. E so già che il prossimo passatino avrà il mio colore preferito: rosa. E ci saranno altri trucchi da mettere in atto, e verrà inscenato un altro simpatico mercanteggiare nel quale, modestie a parte, sono imbattibile. Almeno per ora.
Difficoltà: facile
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 20 minuti
Ingredienti per 4 persone
1 scalogno
1 patata dolce
1 broccolo piccolo
1 zucchina
1 tazza di piselli surgelati
Olio di oliva q.b.
Sale q.b.
Sbrinz q.b.
Iniziate lavando la zucchina ed il broccolo, poi tagliateli a pezzettini. Sbucciate la patata dolce, tagliatela a cubetti. Sbucciate lo scalogno, tritatelo e fatelo rosolare in una pentola con due cucchiai di olio. Aggiungete le zucchine, i broccoli, la patata dolce ed i piselli, mescolate un minuto e poi aggiungete circa 1.2 litri di acqua calda. Portate a bollore, aggiungete il sale (non troppo), cuocete un paio di minuti e poi abbassate la fiamma. Lasciate cuocere con il coperchio per una ventina di minuti. Trasferite le verdure nel frullatore (fatele prima intiepidire un pochino), aggiungete due cucchiai di olio di oliva ed iniziate a frullarle con pochissima acqua di cottura. Aggiungete acqua finché non avrete raggiunto la consistenza desiderata. Servite con dello sbrinz grattugiato.
ENGLISH VERSION RECIPE
Difficulty: easy
Preparation time: 10 minutes
Cooking time: 20 minutesIngredients for 4 people
1 shallot
1 sweet potato
1 small broccoli
1 zucchini
1 cup of frozen peas
Olive oil to taste
Salt to taste
Sbrinz to tasteStart by washing the zucchini and broccoli, then cut them into small pieces. Peel the sweet potato, cut it into cubes. Peel the shallot, chop it and brown it in a pan with two tablespoons of oil. Add the zucchini, broccoli, sweet potato and peas, mix for a minute and then add about 1.2 liters of hot water. Bring to a boil, add the salt (not too much), cook a couple of minutes and then lower the heat. Leave to cook with the lid on for about twenty minutes. Transfer the vegetables to the blender (first let them cool a little), add two tablespoons of olive oil and start blending them with very little cooking water. Add water until you reach the desired consistency. Serve with grated sbrinz.